La prima volta che ho ascoltato questa canzone di Annalisa, ho provato un’emozione intensa.
Il brano appartiene al nuovo disco della cantante, che ha presentato in anteprima a Milano.
Sin dalla nota iniziale ho avvertito una connessione, come se qualcosa di speciale stesse per accadere.
La voce di Annalisa mi ha aperto il cuore, spalancando una crepa antica, aprendo una ferita mai del tutto rimarginata.
L’emozione è stata così intensa proprio perché era la prima volta che ascoltavo la canzone: non avevo alcuna idea di quali sarebbero state le parole, eppure mi hanno rapito e portato in una dimensione altra, oltre a dove ero in quel momento. senza più le persone attorno, senza più peso o corpo, solamente cuore, anima e voce. Voce non mia che mi ha guidato laggiù.
Laggiù da chi ho perso. E per un istante, sospeso ed eterno, l’ho percepito accanto a me, vivo e reale. Una carezza tra i capelli e il calore sul viso.
È stato talmente forte che all’improvviso le lacrime sono salite agli occhi e hanno inondato la mia essenza.
Non riesco a descrivere con precisione ciò che ho provato, un’emozione non ha volto, è sostanza e impercettibile sconvolgimento.
Io consiglio di ascoltare tutto il cd nuovo di Annalisa, perché sa regalare qualcosa di bello con la sua voce e i suoi testi.
Ilaria